Una storia lunga oltre settant’anni nel mondo del legno

Igino domini: il fondatore dell'azienda

Igino Domini nato il primo febbraio 1922, a Sauris, all’età di 5 anni, assieme ai genitori e ai nonni dediti all’agricoltura, si trasferisce a Versa di Romans. Ha solo 13 anni quando, nel 1935, inizia a lavorare con lo zio Ettore, nuovamente a Sauris, per la segheria “De Antoni”. Successivamente viene notato, per le sue capacità, proprio dal “patron”, il cavalier Umberto De Antoni e assunto come impiegato nella sede staccata di Villa Santina.
Richiamato sotto le armi, durante il secondo conflitto mondiale, viene fatto prigioniero a Karlovac dalle truppe tedesche e deportato in Germania, nel campo di concentramento di Essen, dove rimarrà per due lunghi anni.
Alla fine della guerra, Igino Domini ritorna nella sua Sauris e inizia l’attività di segheria con altri tre soci alla Maina.
Nel 1955 con la moglie Luciana apre un piccolo commercio di tavolame a Versa; nel 1960 inizia a costruire il primo capannone a Ronchi dei Legionari.

Una storia importante, una di quelle che contraddistingue la volontà e la capacità dell’imprenditoria del friuli venezia giulia. Una storia che affonda le radici nella prima metà del secolo scorso.

dal 1922

FORTI DELLA NOSTRA STORIA COSTRUIAMO IL FUTURO

Adriano, Caterina e Alberto Domini

Nel 1981 il figlio Adriano si laurea in scienze forestali a Padova e porta nuove idee nella ditta convertendola da commerciale a industriale.
Igino Domini porterà avanti l'attività con la moglie Luciana e i figli Adriano e Marzia fino al 1995 quando verranno acquistati i capannoni a San Pier d’Isonzo con annessi quasi 30.000 mq.
Si inizierà allora un’attività mirata alla lavorazione dei tronchi, soprattutto conifere e segati per soddisfare le più svariate esigenze.
Nel 1999 Adriano rileva le quote societarie e prosegue l’attività investendo su macchinari, tecnologie e lavorazioni nuove cercando di seguire e anticipare le esigenze dei clienti.

Domini legnami, prima in friuli venezia giulia a ricevere l’autorizzazione per il trattamento termico ispm-15 della fao

A partire da metà anni 2000, con la crisi che ha colpito il triangolo della sedie, Domini Legnami ha diversificato la propria attività puntando su settori di nicchia, quali l’essicazione, il mercato delle travi, perline, lamellari per l’edilizia e più di recente quello delle materie prime per l’imballo. In tale contesto si segnala che nel 2004 la Domini Legnami è stata la prima azienda in regione a ricevere l’autorizzazione per il trattamento termico ISPM-15 della FAO per l’esportazione e salvaguardia delle infestazioni da parassiti tra i continenti.

La terza generazione domini: caterina e alberto

Oggi a fianco di Adriano ci sono i figli Caterina e Alberto.
Caterina, neo-diplomata entra in azienda nel 2007. Dopo aver conseguito un master in economia aziendale, oggi si occupa di sviluppo commerciale e marketing.
Il fratello Alberto, conseguita la laurea in scienze agrarie sistemi montano-forestali, dopo un’esperienza in alcune segherie in Gabon, entra in azienda nel 2016 occupandosi principalmente delle lavorazioni e dei trattamenti antiparassitari e antimuffe.

Domini Legnami è oggi un'azienda solida che non smette mai di guardare al futuro. Resta l’unica segheria di prima e seconda lavorazione in provincia di Gorizia e Trieste e fra le poche che hanno resistito alla crisi che ha colpito la zona del triangolo della sedia in provincia di Udine. Insieme ad Adriano, Caterina e Alberto, fanno parte di Domini Legnami altre 12 persone, tra uffici e produzione, per un'età media di 38 anni.

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